《Cosa sta succedendo alla piattaforma K? Chi paga per le perdite degli utenti?》 Una settimana fa, Yuhu @Punk9277, il capo, ha menzionato nella nostra discussione: benvenuti a supervisionare la piattaforma, Rana di Ghiaccio. Chi avrebbe mai pensato che, in meno di una settimana, dovrei di nuovo esprimere la mia opinione di "supervisione". Questa volta, non portiamo emozioni, parliamo solo di problemi, e chiediamo gentilmente alla piattaforma K e al capo Yuhu di rispondere. Innanzitutto, qual è il principio fondamentale di una piattaforma di nuove emissioni? Credo che sia solo l'equità e la trasparenza. Quindi, perché i progetti hanno inviato i token tre giorni prima? Attenzione, questi token sono destinati agli utenti, quindi perché voi, come intermediari, trattenete e ritardate la loro distribuzione, permettendo al prezzo di scendere?? È un errore o è intenzionale?? Problemi tecnici?? Se la tecnologia non funziona, perché accettare il lavoro, e perché le perdite degli utenti devono essere pagate a causa della vostra tecnologia inadeguata?? Inoltre, perché il vostro Swap ha costi di slittamento e Gas così alti, aggravando ulteriormente le perdite degli utenti già danneggiati??? Non voglio speculare se siete malintenzionati, ma tutte le vostre azioni portano oggettivamente a far perdere soldi agli utenti. Quindi, perché, una volta emerso il problema, non si è provveduto immediatamente a compensare e risolvere, ma si è cercato di dare la colpa al progetto e di gestire la situazione in modo vago? È così che dimostrate di "prestare attenzione al feedback degli utenti"? Non mi piace affatto creare opposizioni, molti utenti sono effettivamente disposti a "supervisionare" e "aspettare" con grande autocontrollo, anche dopo essere stati danneggiati, sperano ancora che la piattaforma possa cambiare. Ma se la piattaforma continua a sostenere di non avere torto, rifiutando persino di rispondere in modo diretto, allora questo autocontrollo non esisterà più, e si trasformerà in una lotta per i diritti e in un attacco incessante. Infine, spero sinceramente che il dire una cosa e farne un'altra non sia il vostro valore, e che non diventi il "Xibei" del Web3.