In un contesto futuro privo di innovazioni significative e con il mercato delle stablecoin che si prepara a un grande mercato rialzista, i principali protocolli di stablecoin stanno iniziando a costruire le proprie blockchain, spostando essenzialmente i ricavi reali delle transazioni che prima appartenevano a Ethereum o ad altre blockchain di stablecoin, nel proprio ecosistema. 🤔 Quindi, una situazione simile a quella di L2/L3 che devia Ethereum, si ripeterà dopo che le stablecoin inizieranno a costruire le proprie blockchain? La risposta sembra essere molto probabilmente affermativa. Dopotutto, le stablecoin sono la pietra angolare del DeFi, e il loro spostamento significa anche lo spostamento del DeFi. Estratto da un articolo di Rhythm: Sebbene i profitti di Tether siano anche esagerati, provengono principalmente dal differenziale e dai guadagni sugli investimenti, e non sono correlati al volume di transazioni di USDT. Ogni volta che viene effettuata una transazione di USDT, il guadagno diretto per Tether è zero, tutte le commissioni vanno a finire nelle tasche della blockchain. La situazione di Circle è simile. Ogni transazione di USDC su Ethereum consuma ETH come commissione di Gas. Secondo i livelli attuali delle commissioni di transazione di Ethereum, se USDC potesse raggiungere il volume di transazioni di USDT, solo le commissioni potrebbero portare alla rete Ethereum entrate annuali di decine di miliardi di dollari. Ma Circle, come emittente di USDC, non guadagna un centesimo da queste transazioni. A rendere ancora più frustranti queste aziende è il fatto che più alto è il volume di transazioni, maggiore è il guadagno perso. Il volume mensile di transazioni di USDT è passato da alcune centinaia di miliardi di dollari nel 2023 a oltre 1 trilione di dollari attualmente, ma i guadagni di Tether dalle transazioni sono sempre stati zero. Questa situazione di "vedere ma non poter avere" è il motivo principale che le spinge a costruire le proprie blockchain.