Da FIL a AR, lo storage on-chain in questo settore è sempre stata una grande torta che molti capitali vogliono mangiare ma non riescono a ottenere. Questa volta Aptos Labs e Jump Crypto sono scesi in campo insieme, puntando sul settore dell'AI, creando Shelby, la prima infrastruttura di "hot storage" nel Web3. Cos'è l'hot storage? Si chiama così solo ciò che può gestire contenuti ad alta interazione come AI, video e giochi. Facciamo un semplice esempio: supponiamo che tu abbia pubblicato un video temporaneo sulla blockchain, impostato in modo che "ogni volta che premi il pulsante di riproduzione, vengono detratti 0,01 U dal tuo portafoglio". Lo storage tradizionale on-chain non può farlo, perché una volta premuto il pulsante di riproduzione, il video deve aspettare un'eternità per caricarsi, il meccanismo di pagamento deve essere collegato a un altro contratto, senza alcuna esperienza utente, e una volta che i dati sono caricati, il controllo dei diritti d'autore e le autorizzazioni dinamiche non possono essere gestiti. Ma Shelby può risolvere tutto questo: 1. Video che si aprono in un attimo, risposta in millisecondi. 2. Ogni riproduzione calcola automaticamente i guadagni. 3. Le autorizzazioni e la logica di crittografia sono scritte nel livello del protocollo, i creatori definiscono le proprie regole. 4. E non si disconnette mai, non devi temere che il cloud centralizzato vada in tilt. Ha trasformato "archiviare dati" in un'attività redditizia: chiunque clicchi sul tuo video, guardi il tuo contenuto o utilizzi il tuo strumento, può farti guadagnare. Ogni utilizzo genera un guadagno. Oltre a Fil e AR, attualmente ci sono anche altre soluzioni di storage on-chain sul mercato, come Walrus, che punta su un "archiviazione economica". Tuttavia, la sua posizione è completamente diversa da quella di Shelby: Shelby è più simile a una versione decentralizzata di AWS S3, focalizzata su dati caldi ad alte prestazioni, progettata specificamente per l'addestramento AI, lo stato dei giochi blockchain, la riproduzione di contenuti in streaming e altre interazioni in tempo reale, con lettura dei dati in un attimo, aggiornamenti dinamici e pagamento per utilizzo, adatta a scenari in cui i creatori possono guadagnare e hanno bisogno di interazioni reali. Walrus è più simile a Backblaze on-chain, adatta per accessi a bassa frequenza e archiviazione economica, come metadati NFT, storici di transazioni, ecc. Ma è lenta nella lettura e scrittura, non supporta aggiornamenti dinamici e non ha un modello di monetizzazione, è più un "frigorifero on-chain". Diamo un'occhiata alla tecnologia di base: Shelby utilizza fibra ottica dedicata + codifica Clay + rete stratificata, risposta sub-secondo, e può anche controllare le autorizzazioni dinamiche; Walrus si basa su codici di correzione di errore e ridondanza su Sui + verifica su tutta la blockchain, con costi di gas elevati e alta latenza. Dal punto di vista della commercializzazione, Shelby ha già collaborazioni con NBCUniversal, Metaplex, Story Protocol, ponendo maggiore attenzione alla conformità e al ciclo di guadagno dei dati; mentre Walrus serve principalmente progetti di nicchia su Sui, con profondità e ampiezza delle applicazioni da espandere. Ma alla fine, tutto dipende dal mercato, se accetta o meno, NBCUniversal, Metaplex, Story Protocol sono i primi marchi a collaborare con Shelby, continuiamo a monitorare le valutazioni di questi grandi clienti, poiché nel settore dello storage, solo i progetti che possono completare il ciclo di business e generare flussi di cassa possono raggiungere l'apice.