La corsa alle stablecoin KRW è in pieno svolgimento: stanno entrando alleanze bancarie, giganti della tecnologia e aziende Web3, chi può prendere l'iniziativa?
Parole: Zen, PANews
Prima del suo insediamento ufficiale, il presidente sudcoreano Lee Jae-myung ha chiaramente proposto nella sua piattaforma elettorale di sostenere le misure innovative della "stablecoin ancorata alla valuta locale", con l'obiettivo di frenare il deflusso di ricchezza e migliorare la competitività dell'ecosistema finanziario digitale del paese. Dopo l'ascesa al potere del governo di Lee Jae-myung, l'industria delle criptovalute della Corea del Sud era "pronta a muoversi": non solo otto grandi banche commerciali si sono preparate a lanciare un progetto congiunto per la stablecoin vinta, ma anche i giganti della tecnologia tradizionale e le società Web3 si sono schierate per cercare di cogliere l'opportunità nella sempre più agguerrita corsa alle stablecoin regionali e globali.
Allo stesso tempo, l'Assemblea Nazionale sta deliberando la Legge Fondamentale sugli Asset Digitali per fornire una base legale alle istituzioni private per l'emissione di stablecoin vinte, e le autorità di regolamentazione finanziaria stanno anche accelerando l'istituzione di norme operative in linea con gli standard internazionali. Si può vedere che la seconda metà del 2025 e la prima metà del 2026 potrebbero essere il periodo finestra per la crescita "esplosiva" del mercato coreano delle stablecoin. In questo articolo, il sistema PANews passa al setaccio e analizza in modo approfondito i principali attori, i modelli di business e i trend di innovazione del mercato coreano delle stablecoin, concentrandosi su diversi potenziali emittenti.
Unione bancaria della Corea
Poiché l'introduzione delle stablecoin potrebbe avere un impatto significativo sulla politica monetaria e sui sistemi di regolamento delle transazioni, la Bank of Korea è stata riluttante a utilizzare le stablecoin come alternativa alle valute fiat, sebbene veda il ruolo delle stablecoin nel campo dell'innovazione e della promozione fintech. A metà giugno, il governatore della Bank of Korea, Rhee Chang-yong, ha dichiarato che la banca centrale sta lavorando con le istituzioni competenti per sviluppare un quadro normativo per le stablecoin al fine di garantirne la stabilità e l'utilità, impedendo al contempo che vengano utilizzate per eludere i controlli sui cambi. Rhee ha poi espresso cautela anche sulla stablecoin vinta.
Il governatore della Banca di Corea Rheu Chang-yong
In base a questa cauta guida politica, i partecipanti più competitivi nel percorso delle stablecoin KRW non sono altro che gli istituti bancari. Secondo Reuters, il 24 giugno il vice governatore senior della Bank of Korea, Ryoo Sang-dai, ha dichiarato in una conferenza stampa che è meglio lanciare gradualmente le stablecoin denominate in won e che dovrebbero essere emesse prima da banche commerciali fortemente regolamentate. Dopo aver accumulato un'esperienza sufficiente, si espanderà gradualmente al settore non bancario per evitare shock alla politica monetaria e al sistema dei pagamenti.
Il 25 giugno, il media sudcoreano "Economic Review" ha riferito che otto importanti banche della Corea del Sud prevedono di creare una joint venture per emettere stablecoin vinte, tra cui KB Kookmin Bank, Shinhan Bank, Woori Bank, NH NongHyup Bank, Industrial Bank of Korea e Suhyup Citibank Korea e Standard Chartered Korea. Inoltre, l'Open Blockchain & Decentralized Identifiers Association (OBDIA) e la Korea Financial Telecommunications and Clearing Agency, un'organizzazione senza scopo di lucro responsabile dell'infrastruttura di pagamento interbancaria della Corea, o KFTC, parteciperanno al coordinamento e alla cooperazione.
È stato riferito che il team del progetto sta prendendo in considerazione due modelli di emissione di stablecoin, uno è il modello di fiducia, che prima si fida dei fondi dei clienti separatamente e poi emette stablecoin; Il secondo è il modello dei token di deposito, che lega le stablecoin ai depositi bancari. Attualmente, sono in corso discussioni tra le banche sopra menzionate sulla costruzione congiunta di infrastrutture e la costituzione di una società di joint venture potrebbe essere possibile già alla fine di quest'anno o all'inizio del prossimo anno, dopo il miglioramento del sistema giuridico.
Secondo le informazioni divulgate, tra le otto banche sopra citate, KB Kookmin Bank, la più grande banca retail della Corea del Sud, è la più attiva nel layout delle stablecoin. Ha assunto un ruolo guida nel processo di ottenimento dei diritti di marchio relativi alle stablecoin, e i marchi per i quali si richiede includono una combinazione di "KB" e il simbolo del won coreano "KRW", come KBKRW, KRWKB, KBST e KRWST. La mossa di Kookmin Bank è la prima volta che una banca coreana tradizionale entra ufficialmente nello spazio delle stablecoin. Con una rete di oltre 1.000 filiali e un'ampia base di clienti, la banca è il leader principale della joint venture, sia in termini di dimensioni aziendali che di layout.
Shinhan Bank è il leader nel mercato retail coreano insieme a KB Kookmin Bank, e negli ultimi anni ha fatto diversi tentativi di integrazione con gli asset virtuali. Ha collaborato per la prima volta con Hedera nel 2021 su un progetto pilota di stablecoin KRW per determinare se fosse possibile emettere e distribuire stablecoin per casi d'uso finanziari con commissioni inferiori e tempi di completamento più brevi rispetto ai sistemi esistenti, rendendo al contempo tracciabili le transazioni. Nel 2022, Shinhan Bank ha anche emesso conti virtuali ad alcune società che possono negoziare asset virtuali. Nell'aprile di quest'anno, la banca ha partecipato al Progetto Pax, un esperimento dimostrativo di rimesse all'estero tra Corea e Giappone basato su stablecoin, guidato dal Programat giapponese, dal Fair Square Lab della Corea del Sud e dal Digital Asset Depository (KDAC) della Corea, che mira a costruire un sistema di rimesse e pagamenti globale di nuova generazione utilizzando gli asset digitali.
Inoltre, Woori Bank e NH Nonghyup Bank hanno una vasta esperienza nei pagamenti internazionali e hanno svolto un ruolo importante nei test CBDC, nell'RTGS interbancario e nei progetti blockchain. Il corporate banking è da molti anni profondamente impegnato nel campo del credito alle PMI e della finanza commerciale, che possono fornire vantaggi in termini di costi per scenari applicativi a livello aziendale. Le filiali di Standard Chartered e Citigroup Korea sono supportate dalla rete internazionale delle loro banche madri o forniscono compensazione all'estero e supporto di liquidità offshore per le stablecoin.
Kakao Pay contro Kaia
In qualità di leader nel campo dei pagamenti in Corea del Sud, Kakao Pay è il più attivo tra i grandi produttori nel layout della stablecoin won coreano.
Fondata nel 2014, Kakao Pay ha superato i 10 milioni di utenti in soli 20 mesi con l'app di messaggistica istantanea Kakao Talk e nel 2017 ha ricevuto un investimento strategico di 200 milioni di dollari da Alibaba Ant Financial, affermandosi come leader del mercato dei pagamenti mobili in Corea del Sud. A partire dalla metà del 2025, il tasso di penetrazione di Kakao Pay nei pagamenti con codici QR online e offline, nei trasferimenti P2P e negli scenari di regolamento dell'e-commerce in Corea del Sud ha superato il 60%. In termini di quota di mercato e scala di utenti attivi, la sua posizione in Corea del Sud è paragonabile a quella delle cinesi Alipay e WeChat Pay.
Dopo l'insediamento di Lee Jae-myung, il team di Kaia ha rapidamente annunciato che avrebbe unito le forze con super app come Kakao Pay e LINE NEXT per pianificare il lancio di una stablecoin vinta, e il prezzo delle azioni di Kakao Pay è salito di quasi il 30% alla notizia. Il 22 giugno, Kakao Pay ha lanciato ufficialmente il layout aziendale della stablecoin KRW, con l'intenzione di cogliere l'opportunità nel mercato delle stablecoin. Secondo il media coreano "Seoul Economy", Kakao Pay ha presentato 18 domande di marchio di stablecoin all'Ufficio coreano per la proprietà intellettuale in combinazione con "KRW", "K" E "P", come "KRWKP" e "KWRP", coprendo i settori delle transazioni finanziarie di asset virtuali, dei trasferimenti elettronici e dei servizi di intermediazione, indicando le sue elevate aspettative per il business delle stablecoin.
Kakao Pay collaborerà attivamente con il processo legislativo della Legge fondamentale sugli asset digitali, con l'obiettivo di diventare uno dei primi emittenti di stablecoin conformi dopo l'attuazione dei regolamenti. Kakao Pay sarà anche in grado di sfruttare i suoi tradizionali vantaggi commerciali e collaborare strettamente con l'ecosistema di società madri come Kakao Bank e Kakao T per ottenere una profonda integrazione di social networking, pagamenti e servizi finanziari e fornire un numero enorme di scenari applicativi per le stablecoin.
Kaia è una catena pubblica Layer 1 compatibile con EVM formata dalla fusione di Klaytn (Ground X, una sussidiaria di Kakao) e Finschia (una sussidiaria di LINE) nell'agosto 2024, con l'obiettivo di collegare un totale di 250 milioni di utenti di Kakao Talk e LINE. All'inizio di giugno 2025, il presidente di KaiaChain, Sam Seo, ha chiarito sulle piattaforme social che avrebbe "promosso completamente l'emissione di stablecoin KRW" sulla mainnet di Kaia, e ha affermato che "l'estate delle stablecoin è appena iniziata" In precedenza, Kaia ha lanciato USDT locale e ha collaborato con Tether per introdurre USD₮ nell'ecosistema Kaia, gettando le basi tecniche ed ecologiche per la successiva stablecoin KRW.
Lettura correlata: "Approfittando della politica della Corea del Sud, la catena pubblica Kaia può entrare nell'"estate delle stablecoin"? 》
Kaia collabora con super app come Kakao Pay e LINE NEXT per pianificare progetti di stablecoin, con l'obiettivo di raggiungere la circolazione cross-chain e cross-platform dell'integrazione "on-chain + social + payment". Con la sinergia ecologica tra la catena pubblica sottostante e il pagamento terminale, una volta approvata la politica, il suo progetto di stablecoin può essere lanciato rapidamente e cogliere le opportunità di mercato.
Danale
Anche Danal, un fornitore di servizi di pagamento di lunga data in Corea del Sud, è un attore ampiamente favorito, avendo lanciato PayCoin (PCI) nel 2019 e fatto le prime esplorazioni nello spazio dei pagamenti di asset virtuali. A un certo punto, PayCoin aveva più di 1 milione di utenti registrati tra più commercianti offline e online, ma a causa dell'incertezza delle normative dell'epoca, il progetto è stato infine sospeso a causa delle barriere alla registrazione dei VASP (operatori di servizi di asset virtuali).
Mentre il governo sudcoreano accelera il processo legislativo della Legge fondamentale sugli asset digitali e sostiene esplicitamente la direzione politica delle stablecoin ancorate alla valuta locale, Danal ha rilanciato la sua attività di valuta digitale. Secondo MK, Danal ha depositato una serie di domande di brevetto presso l'Ufficio brevetti coreano nel giugno 2025 per "terminali POS che supportano i pagamenti di asset virtuali e i loro metodi operativi", con l'obiettivo di fornire supporto tecnico sottostante per possibili scenari di pagamento in stablecoin in futuro.
A livello tecnico, Danal ha un vantaggio naturale nel processo di business delle stablecoin in virtù della sua rete di terminali POS e del sistema di pagamento e compensazione accumulato negli anni. Da un lato, il suo terminale POS può identificare e regolare direttamente i token on-chain, semplificando il percorso di pagamento per gli utenti. D'altra parte, il suo sistema di back-end per il regolamento dei commercianti può integrarsi perfettamente con la gestione delle riserve off-chain, fornendo i prerequisiti per gli audit di conformità e la prova delle riserve.
Legame
Anche la startup blockchain Nexus ha espresso il desiderio di diventare il primo emittente della stablecoin vinta lo stesso giorno in cui Kakao Pay è entrato ufficialmente nel percorso delle stablecoin.
Secondo ZDNet Korea, Nexus ha emesso una stablecoin vinta chiamata KRWx su BNB Chain e ha depositato una domanda di registrazione del marchio presso l'Ufficio brevetti coreano. Inoltre, hanno anche depositato domande di marchio per stablecoin fiat come il dollaro USA (USDx), lo yen giapponese (JPYx) e l'euro (EURx).
Il CEO di Nexus, Jang Hyun Guk, ha dichiarato di aver scelto di pre-rilasciare KRWx su BNB Chain per stabilire un vantaggio di prima mossa, e ha dichiarato che continueranno a lanciare più stablecoin ancorate alle valute fiat, sottolineando che "la ragion d'essere delle stablecoin risiede nella loro utilità" e nelle loro opportunità nel sistema globalizzato dell'economia digitale.
L'amministratore delegato di Nexus, Jang Hyun guk
Inoltre, il media di gioco "G-Ennews" ha riferito che Nexuss si sta preparando per l'emissione di "KRWx" e di altre stablecoin in valuta fiat e prevede di creare una filiale di Hong Kong, Nexus Stable HK, per sfruttare i suoi vantaggi nel mercato legale e commerciale di Hong Kong per promuovere l'internazionalizzazione delle stablecoin.
Altri potenziali partecipanti
Samsung SDS, la sussidiaria di Samsung Group per le soluzioni IT e l'integrazione dei sistemi, ha lanciato Nexledger, una delle soluzioni di private chain di livello enterprise più mature nel mercato coreano, che supporta firme multi-party, interoperabilità cross-chain e throughput ad alte prestazioni. Gli addetti ai lavori ritengono che Nexledger abbia già le tre caratteristiche fondamentali di "tracciabilità + alta affidabilità + verificabilità" richieste dalle stablecoin, e una volta che il piano di emissione sarà finalizzato internamente o dai partner, i preparativi tecnici saranno quasi pronti.
Secondo Chosun English, Samsung SDS è stata elencata come uno dei possibili "fornitori di infrastrutture" sullo sfondo dell'imminente politica della Corea del Sud di aprire la sua stablecoin ancorata alla valuta locale, e i suoi clienti aziendali possono emettere o custodire stablecoin tramite Nexledger.
Anche LG CNS, la filiale di LG per le soluzioni IT e l'integrazione dei sistemi, è considerata un potenziale partecipante e beneficiario a causa dell'adeguatezza dell'infrastruttura sottostante. È stata selezionata come appaltatore ufficiale per il sistema di deposito CBDC/tokenizzato all'ingrosso della Bank of Korea (BOK) per costruire una piattaforma blockchain aperta con un budget di progetto di circa 9,68 miliardi di KRW, che copre il periodo dal Q3 2024 a marzo 2025.
In qualità di fornitore principale di soluzioni CBDC e valute digitali all'ingrosso, LG CNS ha padroneggiato le funzionalità principali della gestione degli asset on-chain come il minting, la compensazione, l'auditing e la custodia. Con l'avanzamento della Legge fondamentale sugli asset digitali, il settore privato sarà gradualmente qualificato per emettere stablecoin e LG CNS può occupare il ruolo di fornitore di infrastrutture attraverso l'output tecnologico.