Parliamo del crollo di SBET di ieri sera. Come accennato in precedenza, queste microstrategie ETH, per accelerare la raccolta fondi, acquisteranno più ETH per competere per il primo posto, e faranno tutto il possibile per emettere azioni sul mercato nel più breve tempo possibile. L'ultima volta che le azioni di SBET erano a 60 dollari, è stata effettuata un'emissione diretta di 425 milioni di azioni, con un costo per le istituzioni di soli 6,15, e sono crollate fino a 10 in un attimo. Questa volta hanno scelto di vendere 5 miliardi di dollari. Il mercato teme che si ripeta la situazione di allora, quindi è scattata la paura, che ha persino portato a un calo di altre microstrategie ETH. In realtà, a ben vedere, molte delle istituzioni che tendono a sottoscrivere queste azioni non lo fanno tanto per il valore degli ETH detenuti dalla società, ma perché attualmente il prezzo delle azioni di questa società è di 35 dollari, la liquidità secondaria è buona, ma sono disposti a venderle a 10 dollari, e si sbloccano rapidamente, perché non approfittarne? A differenza delle microstrategie BNB, ETH ha attualmente troppi canali che consentono ai capitali tradizionali di partecipare, ad esempio: ETF spot, custodia istituzionale di Coinbase, OTC autorizzati nel Regno Unito, ecc. Se le istituzioni credono davvero in ETH, in realtà andrebbero direttamente ad acquistare ETH. Questo è il motivo per cui è stato ripetutamente sottolineato di tenere bene gli ETH, anche se si è persa una serie di microstrategie ETH. Quindi non solo SBET, teoricamente tutte le microstrategie ETH stanno continuamente emettendo azioni, raccogliendo fondi e acquistando ETH, dipende solo da quanto vengono emesse e aumentate le azioni, se il mercato riesce a sostenerle.