VISA e Mastercard snobbano la minaccia della stablecoin, ma la concorrenza è in aumento
Con le stablecoin che stanno attirando tutta l'attenzione con l'approvazione del GENIUS Act il mese scorso, i dirigenti di VISA e Mastercard hanno negato qualsiasi minaccia imminente da parte delle criptovalute ancorate alle valute fiat durante la loro chiamata sugli utili di questa settimana. Hanno affermato che l'uso delle stablecoin è ancora insufficiente o trascurabile per sfidare la loro posizione dominante sul mercato.
VISA e Mastercard negano la concorrenza delle stablecoin
Sia Visa che Mastercard riconoscono che l'utilizzo delle criptovalute rimane minimo rispetto ai circa 15 trilioni di dollari elaborati ogni anno sulla sola rete di Visa. Hanno aggiunto che tali asset digitali sono utili soprattutto nei paesi con sistemi fiat instabili.

Commissioni di transazione VISA e Mastercard – Fonte: Reuters
Tuttavia, le stablecoin devono ancora affrontare la sfida delle basse commissioni di transazione. Sebbene entrambe le società di elaborazione delle carte rimangano resilienti con forti guadagni nell'ultimo trimestre, hanno dovuto affrontare pressioni per ridurre le commissioni di transazione delle carte di credito, ha riferito Reuters.
Visa e Mastercard insieme hanno raccolto circa 95 miliardi di dollari in commissioni di strisciamento dai commercianti nei loro ultimi anni fiscali. Tuttavia, la loro quota di queste commissioni si sta riducendo. Visa ha guadagnato 6,6 centesimi per transazione in commissioni di elaborazione lo scorso trimestre, in calo rispetto ai quasi 9 centesimi di dieci anni fa. Allo stesso modo, le commissioni di transazione di Mastercard sono state in media di 7,3 centesimi per transazione, in calo rispetto ai quasi 8 centesimi dell'anno precedente.
D'altra parte, le stablecoin guidate da attori come Circle (NASDAQ: CRCL) hanno iniziato a intaccare la quota di mercato di questi grandi giganti. Durante il primo trimestre del 2025, il volume delle transazioni di stablecoin ha superato quello di Visa, raggiungendo oltre 6 trilioni di dollari, quasi il doppio del totale di Visa, secondo i dati di Bitwise.
📊 AGGIORNAMENTO: Il volume delle transazioni di stablecoin supera quello di Visa nel Q1 2025, quasi raddoppiando il volume di Visa con oltre 6 trilioni di dollari, secondo i dati di Bitwise. pic.twitter.com/Af2PZu8r5m
— Cointelegraph (@Cointelegraph) 30 luglio 2025
VISA stringe partnership chiave per le stablecoin
D'altra parte, VISA ha continuato a stringere partnership chiave per mantenere la sua posizione nel mercato delle stablecoin. Visa ha ampliato la sua iniziativa di stablecoin aggiungendo il supporto per due nuove stablecoin sostenute da USD, Global Dollar (USDG) e PayPal USD (PYUSD), nella sua recente partnership con Paxos.
L'azienda sta anche ampliando le sue integrazioni blockchain per includere Stellar e Avalanche, oltre al supporto esistente per Ethereum e Solana. Inoltre, Visa ora supporta la stablecoin EURC di Circle, sostenuta dall'euro, diversificando ulteriormente la sua offerta di valute digitali.
Visa ha già facilitato centinaia di milioni di dollari in pagamenti in stablecoin e l'aggiunta di USDG segna un ulteriore passo avanti nell'espansione della sua infrastruttura di regolamento on-chain. La mossa si basa anche sulla precedente collaborazione di Visa con Circle, l'emittente di USDC.
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