BVS (Bitcoin Validated Services) è un sistema in cui gli operatori utilizzano collaterale garantito da BTC per garantire applicazioni Web3 sotto condizioni di slashing predefinite. Servizi come "oracoli, ponti o layer di dati" sono gestiti da operatori che rischiano di perdere la loro partecipazione se agiscono in modo malevolo o errato. Qual è il ruolo di @satlayer? SatLayer è uno dei primi sistemi a supportare questo modello, ma ecco la chiave: 🔸 Gli utenti prima mettono in stake il loro BTC tramite Babylon. 🔸 In cambio, ricevono un token avvolto (ad es. cBABY). 🔸 Questo token viene poi trasferito a SatLayer, dove viene utilizzato come collaterale per garantire le applicazioni BVS. 🔸 Gli sviluppatori BVS definiscono le regole; se gli operatori le violano, viene attivato il meccanismo di slashing. Chi fa cosa? Sviluppatore: Definisce la logica BVS e le condizioni di slashing. Operatore: Gestisce il servizio utilizzando cBABY messo in stake come collaterale. Slasher: Monitora il comportamento e slasha la partecipazione in caso di violazioni. Utente: Mette in stake BTC e supporta indirettamente BVS mentre guadagna ricompense. Perché è importante?👇🏻 Sebbene vengano utilizzati token avvolti, il processo inizia nativamente sulla catena di Bitcoin tramite Babylon. Ogni applicazione può definire logiche di sicurezza personalizzate 👉🏻 gestione del rischio completamente programmabile. SatLayer porta sicurezza modulare garantita da BTC a Web3 senza fare affidamento su Ethereum o asset avvolti. In breve: SatLayer non opera direttamente con BTC nativo, ma grazie all'architettura di Babylon, consente un sistema di coordinamento basato su stake e senza ponti che inizia su Bitcoin e supporta la sicurezza delle applicazioni decentralizzate attraverso slashing programmabile.