Di fronte alle tendenze e alla concorrenza, i giganti hanno mostrato sufficiente aggressività e intraprendenza: a luglio, quando la SEC ha appena allentato un po' le politiche, con il quadro normativo ancora poco chiaro e i dettagli non definiti, Robinhood ha lanciato per primo un prodotto di token simile ai contratti per differenza (anche se non è un vero prodotto di tokenizzazione delle azioni americane, nonostante Hood sia il più capace di farlo), chiaramente per guadagnare tempo e posizionarsi. Hanno anche organizzato una grande conferenza di lancio. Si sono posizionati saldamente nel punto ecologico più critico dell'era della fusione tra criptovalute e azioni, facendo schizzare il prezzo delle azioni e conquistando la mente degli utenti e del mercato. Non importa se sia perfetto o meno, l'importante è avere qualcosa; una volta che c'è, si può sempre discutere, anche se in seguito si dovranno fare aggiustamenti quando usciranno i dettagli delle politiche e si dovrà risolvere con le autorità e pagare multe. Di fronte all'emergere dei DEX perp on-chain e alla tendenza all'onboarding degli asset, CZ ha menzionato più volte la tendenza all'on-chain, portando direttamente Aster in una posizione ecologica importante. Anche se i dati aziendali sono molto inferiori rispetto a Hyperliquid, l'importante è esplodere; una volta che si genera energia, si può attrarre maggiore attenzione e fondi, rendendo più facile stabilirsi. Le strategie competitive in questa nuova era non possono più essere quelle di affinare lentamente i prodotti, sperando di stabilire un vantaggio competitivo. Ma devono basarsi sulla logica centrale del business, colpendo rapidamente. Un passo lento, ogni passo è lento. Colpire rapidamente non è esclusivo del settore delle criptovalute; se si guarda attentamente, è ancora più evidente nel campo dell'AI.