Ieri, 80.000 BTC (del valore di circa 8 miliardi di dollari) sono stati trasferiti on-chain. Queste monete risalgono al 2011, prima che esistesse lo standard BIP39. All'epoca, le chiavi private venivano gestite individualmente per indirizzo, senza supporto per portafogli hardware (anche oggi). Questo suggerisce che le chiavi fossero memorizzate in un file wallet.dat, e la transazione è stata probabilmente firmata utilizzando un portafoglio software come Electrum. Dal punto di vista della sicurezza, è assolutamente pazzesco!
Mostra originale
478.909
2.862
Il contenuto di questa pagina è fornito da terze parti. Salvo diversa indicazione, OKX non è l'autore degli articoli citati e non rivendica alcun copyright sui materiali. Il contenuto è fornito solo a scopo informativo e non rappresenta le opinioni di OKX. Non intende essere un'approvazione di alcun tipo e non deve essere considerato un consiglio di investimento o una sollecitazione all'acquisto o alla vendita di asset digitali. Nella misura in cui l'IA generativa viene utilizzata per fornire riepiloghi o altre informazioni, tale contenuto generato dall'IA potrebbe essere impreciso o incoerente. Leggi l'articolo collegato per ulteriori dettagli e informazioni. OKX non è responsabile per i contenuti ospitati su siti di terze parti. Gli holding di asset digitali, tra cui stablecoin e NFT, comportano un elevato grado di rischio e possono fluttuare notevolmente. Dovresti valutare attentamente se effettuare il trading o detenere asset digitali è adatto a te alla luce della tua situazione finanziaria.