TravelX fa parte dell'ecosistema Algorand da oltre 4 anni. Nel corso degli anni, hanno costruito un'infrastruttura blockchain molto innovativa che aiuta i passeggeri ad acquistare e vendere biglietti aerei con facilità e aiuta le compagnie aeree a implementare strategie avanzate di gestione dei ricavi. Algorand è stata la spina dorsale affidabile per TravelX durante tutto questo periodo: scalando con la loro crescita, mai in down, sempre a basso costo, con oltre 17 milioni di NFTickets coniati. Per tutto questo tempo, la piattaforma di livello enterprise di Algorand ha funzionato senza un singolo intoppo. Tuttavia, è un dato di fatto che molte imprese sono ancora riluttanti ad essere associate al 'crypto', e possiamo comprendere le sfide che TravelX affronta in questo senso. Come startup SaaS, non possono dettare l'infrastruttura IT con cui i CIO delle compagnie aeree si sentono a loro agio, e quando questo diventa un punto di attrito, non è la collina su cui possono o dovrebbero morire. Nel processo, la Fondazione ha fatto tutto il possibile per supportare TravelX, arrivando persino a concordare di sovvenzionare le già molto basse commissioni. A differenza di una piattaforma transazionale centralizzata e privata, un'infrastruttura decentralizzata alimentata da blockchain per l'emissione e la vendita di biglietti avrebbe davvero potuto dare la proprietà dei biglietti ai passeggeri e offrire un mercato più trasparente per le vendite secondarie. Siamo orgogliosi di ciò che TravelX ha raggiunto su Algorand e auguriamo loro tutto il meglio. Crediamo fermamente che, man mano che le normative continueranno ad evolversi e le blockchain pubbliche raggiungeranno un'adozione ampia e mainstream, la riluttanza delle imprese ad abbracciare la tecnologia svanirà gradualmente. Quando ciò accadrà, Algorand sarà lì e, come una delle blockchain più mature e collaudate del settore, pronta a fornire. E chissà, potremmo ancora avere vendite di biglietti peer-to-peer in un prossimo futuro.