Parliamo della mia opinione personale: 1. Secondo Mike Saylor, che continua ad accumulare Bitcoin a questo livello, ritengo che il prezzo del Bitcoin sia ancora lontano dal raggiungere il picco. Se dovessimo arrivare a un abbassamento dei tassi, azzardo una previsione conservativa di 140.000; 2. Dopo l'ingresso massiccio delle istituzioni, il modo in cui il Bitcoin si muove è cambiato: piccole correzioni seguite da grandi rialzi. Ora ci troviamo in una tendenza di lungo termine al rialzo, ma osservando possiamo notare che, con l'aumento del prezzo del Bitcoin, l'ampiezza dei rialzi dopo ogni correzione sta gradualmente diminuendo. Non c'è un motivo specifico, semplicemente il prezzo è diventato più alto e quindi sono necessari più fondi per i rialzi, il che porta a movimenti sempre più contenuti; 3. Quando la correzione supera il 30%, credo che sarà un segnale che il mercato rialzista del Bitcoin sta per finire; 4. Per quanto riguarda le altcoin, oltre il 90% andrà a zero, perché il 99,99% delle altcoin nel mercato delle criptovalute è una truffa. Con il mercato che diventa sempre più maturo e i giocatori sempre più esperti, queste truffe non riusciranno più a ingannare le persone, quindi andranno a zero. Le restanti saranno o nuove altcoin realmente significative, o vecchie altcoin che diventano significative. Ad esempio: se UNI attivasse il suo sistema di distribuzione dei dividendi, avrebbe un senso; se non lo fa, è solo un token spazzatura che andrà a zero; 5. Tuttavia, prima che le altcoin vadano a zero, non impedirà che, una volta che ci sarà un reale allentamento della liquidità, ci sia un picco collettivo, con tutte le criptovalute che volano. Non oso immaginare, ma sarà simile a quello che è successo tra ottobre 2023 e marzo 2024.