Coinbase e BiT Global hanno raggiunto un accordo legale che ha posto fine alla loro controversia sul delisting del token wrapped bitcoin (wBTC) di BiT Global su Coinbase.
Secondo un documento depositato in un tribunale congiunto, BiT Global ha accettato di archiviare la sua causa contro l'exchange di criptovalute con pregiudizio, il che significa che il caso non può essere ripresentato in futuro. Il deposito rileva che entrambe le società copriranno le proprie spese legali.
BiT Global aveva intentato la causa l'anno scorso nel distretto settentrionale della California, dopo che Coinbase aveva delistato il token per quello che definiva un "rischio inaccettabile" che il BTC tokenizzato "cadesse nelle mani di Justin Sun".
Sun si è affiliato a wBTC nell'agosto dello scorso anno attraverso una partnership, spingendo Coinbase a interrogare BiT Global sul suo ruolo. Sun, un miliardario crypto di origine cinese, ha comunque sostenuto il token, con World Liberty Financial che ha abbandonato il suo cbBTC per wBTC dopo che si è unito come consulente.
La causa sosteneva che la decisione dell'exchange fosse ingiustificata e danneggiasse la liquidità e la reputazione del token, favorendo al contempo l'asset concorrente di Coinbase, cbBTC. Coinbase ha lanciato cbBTC solo due mesi prima di annunciare il delisting di wBTC.
Il licenziamento non rivela alcun termine di transazione oltre all'accordo sui costi.