Cetus Protocol, il più grande exchange decentralizzato (DEX) sulla blockchain Sui, ha ottenuto un prestito dalla Sui Foundation per compensare completamente gli utenti a seguito di un exploit da 223 milioni di dollari la scorsa settimana.
Questi fondi si applicano solo per coprire gli asset collegati e sono separati dai fondi congelati soggetti a un voto della comunità onchain.
"Utilizzando i nostri contanti e le tesorerie dei token, siamo ora in grado di coprire completamente gli asset rubati attualmente off-chain se i fondi bloccati verranno recuperati attraverso l'imminente voto della comunità", ha dichiarato Cetus in un post di X.
"Ciò include un prestito critico da parte della Sui Foundation, rendendo possibile un recupero del 100% per tutti gli utenti interessati".
Il piano di ripresa dipende in parte dall'esito di una proposta di governance on-chain in sospeso, che autorizzerebbe l'uso dei fondi congelati per completare i rimborsi degli utenti.
"Si tratta di misure straordinarie adottate per proteggere la comunità Sui", ha dichiarato la Sui Foundation in un comunicato, aggiungendo che una "piena ripresa è possibile" con il sostegno della comunità.
L'exploit di Cetus della scorsa settimana ha coinvolto un utente malintenzionato che ha manipolato token spoofing, come BULLA, per sfruttare curve di prezzo e logica di riserva difettose, consentendo loro di drenare SUI, USDC e altri asset reali dalle pool di liquidità senza depositare un valore equivalente.
All'epoca, oltre 162 milioni di dollari di token rubati sono stati congelati on-chain, mentre il resto è stato colmato attraverso più percorsi. Il wallet dell'aggressore (che è ancora attivo) è stato visto l'ultima volta contenere oltre 12,9 milioni di SUI, con asset aggiuntivi probabilmente scambiati o offuscati tra le reti.
In risposta, Cetus ha messo in pausa i suoi smart contract e ha avviato un'indagine, mentre il suo token di governance, CETUS, è sceso di quasi il 40% all'epoca. L'attività di trading nell'ecosistema DeFi di Sui è rallentata a causa dei problemi di liquidità e di un più ampio controllo della sicurezza del protocollo.
Ora, con il nuovo prestito garantito dalla Sui Foundation, Cetus afferma di essere in grado di iniziare a rimborsare immediatamente gli utenti.