È di nuovo il giorno della Fed e i trader sono alla ricerca di indizi su quanta volatilità potrebbe innescare questo evento chiave. Secondo gli indici di volatilità implicita di Volmex, i principali token potrebbero vedere oscillazioni di prezzo, ma non si prevede nulla di straordinario.
Secondo la fonte di dati TradingView, l'indice di volatilità implicita annualizzato di bitcoin a un giorno (BVIV) di Volmex si attesta al 49% al momento della scrittura, il che equivale a un'oscillazione di prezzo prevista nelle 24 ore del 2,56%.
In altre parole, il bitcoin potrebbe oscillare di $ 2.470 in entrambe le direzioni. Al momento della scrittura, il bitcoin passa di mano a circa $ 96.500.
La volatilità giornaliera attesa in termini percentuali è determinata dividendo la percentuale annualizzata per la radice quadrata di 365, poiché il mercato degli asset digitali è aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Nei mercati tradizionali, la conversione da annualizzata a giornaliera comporta la radice quadrata di 252 giorni.
Al momento della scrittura, la volatilità annualizzata di ETH a un giorno era del 66%, suggerendo un'oscillazione del prezzo del 3,45% nelle 24 ore. Allo stesso modo, l'indice di volatilità implicita a un giorno di Volmex ha suggerito un movimento a 24 ore del 4,3% nel token SOL di Solana.
Volmex non pubblica indici di volatilità legati alla criptovaluta XRP incentrata sui pagamenti. Detto questo, il movimento previsto nel token potrebbe essere misurato dalla volatilità implicita forward (IV) derivata dalle opzioni quotate su Deribit.
L'IV forward per l'8 maggio era del 77,98% al momento della stesura di questo articolo, secondo la fonte di dati Amberdata. Ciò equivale a un movimento previsto per un giorno del 4,08%.
La Federal Reserve annuncerà la sua decisione sui tassi alle 18:00 UTC, che sarà seguita dalla conferenza stampa del presidente Jerome Powell alle 18:30 UTC.
Si prevede che la banca centrale manterrà i tassi invariati, ma i commenti sulle prospettive economiche nel contesto della guerra commerciale e la possibilità di un taglio dei tassi a giugno potrebbero muovere i mercati.