La prima barriera del Web3 è l'accessibilità. Creare un wallet, navigare tra le catene, mettere in staking gli asset o guadagnare interessi richiede ancora troppi passaggi. E ognuno di questi passaggi sembra complesso e difficile per gli utenti. Magic è consapevole di questo problema da molto tempo. Inizialmente, hanno introdotto wallet integrati per rendere il wallet stesso più facile da usare, il che ha portato innumerevoli utenti a entrare nel Web3. Tuttavia, secondo Magic, il prossimo passo oltre l'accessibilità richiede un'altra sfida, cioè, integrare veramente il Web3 nella vita quotidiana. La risposta è Newton Protocol. Ad esempio, se dici semplicemente "depositalo su @virtuals_io," l'IA naviga automaticamente tra le catene, controlla le condizioni e completa il deposito. Ora, non c'è bisogno di navigare tra più dApp, collegare wallet, o cliccare sui pulsanti di approvazione. Dobbiamo solo dare comandi, e Newton si occupa del resto. E tutto questo processo è provato crittograficamente attraverso TEE e ZKP per garantire che le condizioni dell'utente siano soddisfatte, abilitando un'automazione verificata piuttosto che una fiducia cieca.